I dati preoccupanti dell'impatto mondiale del fumo
600 Milioni di alberi, 200 mila ettari di terra, 22 bilioni di tonnellate d’acqua, 84 milioni di tonnellate di Co2, 2 miliardi di tonnellate di rifiuti. Questi sono, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, i numeri che descrivono l’impatto ambientale del consumo di sigarette. In natura i mozziconi di sigaretta buttati a terra impiegano fino a 12 anni per degradarsi completamente: 5 minuti per fumarla, un secondo per buttarla a terra, anni per smaltirla. Almeno 70 sono, sempre secondo l’OMS, le sostanze presenti nei mozziconi di sigaretta, cancerogene per l’uomo e gli animali. Esiste una soluzione al disastro ambientale in atto?
RE-CIG, l'innovazione a servizio dell'ambiente
Se è vero che i mozziconi di sigaretta provocano un preoccupante danno all’ambiente, è altrettanto realistico aspettarsi che riuscendo a riciclare questo tipo di rifiuti in maniera consapevole, verrebbe notevolmente ridotto l’impatto ad essi correlato. Ecco perché la nascita di aziende come RE-CIG hanno apportato un notevole miglioramento nel mondo dei servizi e della gestione dei rifiuti. In particolare, le iniziative di RE-CIG permettono di rendere riutilizzabili i mozziconi di sigaretta nella produzione di accessori per l’abbigliamento, manici di ombrelli, montature per occhiali e altri oggetti, sotto forma di acetato di cellulosa.
Il progetto propone 4 fasi principali per il riciclaggio di questi rifiuti:
- Setacciatura: vengono eliminate le impurità come la cenere o i residui di tabacco
- Pre-lavaggio: la carta viene separata dal filtro
- Lavaggio: Vengono eliminate le sostanze nocive dal filtro con dei lavaggi in acqua a temperatura variabile
- Essiccazione e miscelazione termica: dopo essere stati essiccati, i filtri subiscono un processo di miscelazione a caldo che permette la creazione dell’acetato di cellulosa.
Realtà come quella di RE-CIG non si preoccupano solo di riciclare dei materiali di scarto, ma anche di far sì che la propria attività produca il minor impatto ambientale possibile. Per questo l’acqua utilizzata nella maggior parte dei processi deriva dallo stoccaggio di acque piovane e viene depurata a fine ciclo da sistemi di trattamento delle acque. Inoltre, l’energia necessaria viene ricavata interamente da fonti rinnovabili.
L’utilizzo di sistemi innovativi come questo sono indispensabili per promuovere la sostenibilità ambientale, motivo per cui anche Tebet sta adottando sistemi di riciclo come questo. Progetti simili evidenziano sempre di più la necessità di collaborazione tra i singoli individui e le aziende per rendere il mondo un posto migliore.
Per scoprire di più sulle iniziative RE-CIG visita il sito web ufficiale https://www.re-cig.it .
